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4 consigli efficaci per pulire le pentole bruciate e farle tornare come nuove in pochi minuti

Quando cuciniamo, non è raro dimenticare una pentola sui fornelli. Il forte odore di bruciato ci riporta alla realtà e allora ci rendiamo conto dell’entità del danno. Abbiamo trovato la nostra preparazione carbonizzata e il fondo della pentola coperto di segni di bruciatura. La padella sembrava difficile da pulire, se non addirittura inutilizzabile. Ma non tutto è perduto. Scoprite come pulire le pentole bruciate con questi 4 consigli.
Un calore elevato o una semplice svista possono bruciare la pentola, ricoprendola di un deposito nero difficile da rimuovere. Tuttavia, ci sono alcuni trucchi naturali ed economici che potete utilizzare per recuperare la vostra pentola bruciata senza spendere una fortuna.

Come si puliscono le pentole bruciate per farle tornare come nuove?

  1. Sale grosso e foglio di alluminio
    Per le pentole e le padelle, questo suggerimento rimuove lo sporco senza danneggiare il materiale. Tutto ciò che serve è un cucchiaio di sale grosso e un foglio di alluminio. Versate il sale grosso sul fondo della pentola e lasciate agire per qualche minuto. Poi formate una palla con il foglio di alluminio e strofinate il fondo della padella, in particolare le zone bruciate. Sciacquate e pulite con acqua calda e detersivo per piatti, quindi risciacquate di nuovo. I risultati saranno sorprendenti.
  2. Patate e sale
    Il trucco della patata è stato provato e riprovato. Per utilizzarlo, occorre una patata cruda tagliata a metà e un cucchiaio di sale grosso.

Versate il sale grosso sulla superficie della pentola, quindi strofinate con un pezzo di patata con movimenti circolari per 3 minuti. Quindi pulire come di consueto.

  1. Bicarbonato di sodio e limone
    Per questa operazione sono necessari due cucchiai di bicarbonato e mezzo limone. Versate il bicarbonato sul fondo della padella, quindi strofinate con mezzo limone con movimenti circolari. Lasciate agire gli ingredienti, quindi lavate e pulite con acqua e sapone come di consueto.
  1. Bicarbonato di sodio e aceto bianco
    Se le macchie di bruciato sulla pentola sono difficili da eliminare, utilizzate questo efficace duo di pulizia. Versate nella pentola una tazza di aceto bianco mescolata a mezza tazza d’acqua. Portate la miscela a ebollizione per sciogliere le macchie di bruciato e i residui di cibo. Una volta che la soluzione ha raggiunto l’ebollizione, togliete la pentola dal fuoco e aggiungete questa volta 2 cucchiai di bicarbonato. Lasciare agire per 15 minuti, quindi strofinare il fondo della pentola con una spugna.

È possibile utilizzare il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco anche separatamente.

  • Bicarbonato di sodio
    Il bicarbonato di sodio è efficace per pulire il fondo delle pentole e rimuovere le bruciature, grazie alla sua azione abrasiva.

Per farlo, mescolate in una casseruola un po’ di bicarbonato con un po’ d’acqua fino a formare una pasta. Fate bollire il composto per qualche minuto e lasciatelo raffreddare. Poi, con una spugna, strofinate il fondo della pentola per eliminare eventuali depositi di bruciato.

  • Aceto bianco
    Questo prodotto naturale è efficace per sgrassare, disinfettare e rimuovere lo sporco dalla pentola in acciaio inox, smalto o ghisa senza danneggiarla.

Per farlo, versate un po’ di aceto sul fondo della pentola e scaldatelo a fuoco basso. Togliete la pentola dal fuoco quando l’aceto raggiunge l’ebollizione. Aspettate che si raffreddi e strofinate la pentola per rimuovere eventuali macchie.

Cosa devo fare se brucio una padella?
Non appena si brucia una padella, bisogna intervenire immediatamente senza aspettare troppo, in modo da poterla recuperare facilmente. In caso contrario, i residui carbonizzati si attaccheranno alla padella e dovrete impiegare più tempo ed energie per rimuoverli.

Non utilizzate strumenti abrasivi per strofinare la padella e rimuovere i depositi bruciati. Si corre il rischio di graffiare il fondo della padella e di danneggiarlo.

Con questi consigli, sarete in grado di recuperare le pentole bruciate per prolungarne la vita, ma anche per evitare di compromettere la corretta cottura dei cibi.

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