I giardinieri esperti e gli amanti delle piante vi diranno la stessa cosa: la coltivazione biologica è una vera gioia, ma è anche un’attività molto frustrante a causa di tutti i parassiti che arrivano e rovinano il duro lavoro. Tra i parassiti indesiderati ci sono, ovviamente, le formiche. Questi piccoli insetti, spesso presenti in fila indiana, sono tutt’altro che innocui. Sono addirittura dannosi quando le loro colonie o formicai crescono e si moltiplicano. Di solito ciò comporta la presenza di funghi o di altre minacce, come gli afidi. Ma non lasciatevi scoraggiare. Le formiche possono vincere alcune battaglie, ma voi vincerete questa guerra! Ecco alcuni consigli infallibili per sbarazzarsi di loro una volta per tutte.
Capire i formicai per combatterli meglio

Prima di intervenire, è bene conoscere esattamente l’aspetto di un formicaio. Si tratta infatti di una sorta di cumulo o nido creato da varie specie di formiche. È quindi possibile trovarli in giardino, o anche in casa.
Perché i formicai sono un problema?
In effetti, i formicai possono essere una vera e propria seccatura: più si asciugano, più disturbano il terreno sotto il prato o in giardino. Si noterà gradualmente che il terreno è irregolare, la vegetazione sta morendo e l’aspetto generale è sgradevole e trascurato. Per non parlare del fatto che le formiche sono in grado di attirare altri parassiti, come gli afidi, che causano ulteriori danni, rovinando i vostri raccolti.
Imparare a identificare le specie di formiche
Spesso non si è in grado di distinguere, ma esistono diversi tipi di formiche. Esse variano per dimensioni e colore. Alcune sono grandi e raggiungono anche 1 centimetro. Altre sono più piccole e misurano generalmente tra 0,25 e 0,30 cm. Sono proprio queste mini formiche, le più comuni, a creare i maggiori problemi. Per quanto riguarda il colore, in genere varia tra il marrone dorato chiaro e il marrone scuro-nero. Naturalmente, la maggior parte delle formiche ha antenne ricurve. Ci sono però alcune differenze: le formiche operaie bottinatrici non hanno ali, mentre le specie riproduttive ne sono dotate.
Qual è il ciclo di vita di un formicaio?
Come avrete spesso notato, non appena c’è una formica in giro, è garantito che da qualche parte ci sia una colonia. Sì, questi piccoli insetti si riproducono molto rapidamente! Dopo l’accoppiamento, la regina inizia a formare un nuovo nido e ad allevare la sua prima prole operaia. Va detto che questo è l’unico momento in cui la regina lavora nella sua esistenza, oltre a deporre le uova. E così, durante la fase di crescita, la colonia si espande, producendo più operaie. Non c’è quindi da stupirsi se spesso ci si ritrova invasi dalle formiche, sia in casa che fuori!
Come eliminare un formicaio con consigli naturali?
Come potete immaginare, liberarsi delle formiche non è mai un compito facile. In primo luogo perché sono troppe e in secondo luogo perché non è sempre facile individuare i loro formicai. Ma non è nemmeno impossibile. Infine, non bisogna essere felici di combattere questi piccoli insetti. Non dobbiamo dimenticare che sono essenziali per l’equilibrio della natura. Siamo tutti d’accordo. Ma, allo stesso tempo, va detto che le formiche possono diventare rapidamente un fastidio sia in casa che in giardino. Spesso, quindi, non c’è altra scelta che sbarazzarsi di loro. Se siete più interessati a trucchi naturali ed ecologici, eccone alcuni molto efficaci che vi aiuteranno a sbarazzarvi di questi fastidiosi insetti.
Aceto bianco
Come insetticida naturale, l’aceto bianco è un alleato inaspettato. Grazie al suo odore acido, potete essere certi di tenere a bada queste piccole creature invasive. Come bonus aggiuntivo, eliminerà anche le formiche che osano passare di lì. Inoltre, è economico ed ecologico!
Istruzioni per l’uso:
È sufficiente sciogliere mezza tazza di aceto bianco in una tazza d’acqua.
Immergete un panno in questa soluzione e pulite le superfici dove camminano le formiche.
Per proteggere la vostra casa, potete anche spruzzare l’aceto bianco nelle zone frequentate dalle formiche, nelle fondamenta tutt’intorno e nelle piccole crepe dei muri.
Acqua bollente
Sì, sembra una sciocchezza, ma l’acqua bollente è una soluzione semplice ed efficace da sperimentare.
Istruzioni per l’uso:
È sufficiente far bollire un bollitore d’acqua.
Individuare il formicaio e versare la soluzione direttamente su di esso.
Il liquido fluirà gradualmente attraverso il labirinto di gallerie e inonderà la colonia. L’acqua sarà sufficientemente calda da sradicare le formiche che vi entrano in contatto. Inoltre, la temperatura garantirà la distruzione totale dei formicai.
Acqua frizzante
Forse non lo sapevate, ma anche l’acqua gassata è nota per essere estremamente efficace, soprattutto per scacciare le formiche, anche quelle ben nascoste nei loro formicai. L’idea è che l’anidride carbonica sostituisca tutto l’ossigeno nell’area in cui l’acqua è stata versata. La reazione si diffonde in profondità nel sottosuolo e provoca il soffocamento delle formiche nei punti più inaccessibili.
Acqua saponata
Questo trucco è molto comune: mescolare l’acqua con il detersivo per i piatti è generalmente impietoso per le formiche. Se combinati, questi due ingredienti creano una soluzione letale dalla quale le formiche hanno difficoltà a fuggire.
Istruzioni per l’uso:
Mescolare i due ingredienti in una grande ciotola.
Versare con cura questa soluzione nell’apertura del formicaio, assicurandosi di riempirlo il più possibile. Anche se le formiche cercheranno di fuggire, lo strato ceroso del loro esoscheletro sarà presto consumato dall’acqua saponata. Normalmente, questo strato dovrebbe proteggerle impedendo all’acqua di penetrare nel loro corpo, ma una volta danneggiato e decomposto, non svolgerà più il suo ruolo protettivo. In altre parole, le formiche annegheranno e affonderanno.
Il riso
Come probabilmente già sapete, il riso è noto per essere un eccezionale deumidificatore. Non c’è da stupirsi se a volte facciamo scivolare i nostri cellulari in una manciata di riso dopo essere caduti in acqua! L’idea è quindi quella di asciugare il formicaio utilizzando l’amido contenuto nei chicchi di riso.
Istruzioni per l’uso:
Mettete una tazza di riso bianco o integrale nel vostro frullatore.
Macinarlo fino a ridurlo in polvere.
Versate il composto in un sacchetto di plastica e mettetene una piccola quantità vicino al nido.
Il vostro obiettivo: attirare le formiche introducendo gradualmente i frammenti di riso nel formicaio. Dopo un po’ di tempo, il formicaio si asciugherà e con esso le uova, poiché il riso assorbirà tutta l’umidità dell’ambiente.
Oli essenziali

Come la maggior parte degli insetti, le formiche non sopportano l’odore forte e intenso di alcuni oli essenziali. Al punto da respingerle completamente! In questo modo potrete prendere due piccioni con una fava e sbarazzarvi delle formiche e del loro habitat allo stesso tempo.
Istruzioni per l’uso:
Utilizzare gli oli essenziali più repellenti, come menta piperita, cannella o olio di agrumi.
Mescolare alcune gocce con acqua per diluire la soluzione.
Non resta che spruzzare le formiche indesiderate con uno spray che disturba i loro sensi e le soffoca. Non avete un flacone spray a portata di mano? Nessun problema: potete versare la soluzione direttamente nell’apertura del formicaio.
Questo metodo popolare e collaudato vi soddisferà davvero. Infatti, il potente profumo di questi oli essenziali agisce in modo significativo sul sistema di regolazione delle formiche.
I peperoni
Sia chiaro, questo trucco non eliminerà completamente le formiche, ma bagnare il formicaio le incoraggerà a fuggire dal loro nido. Il pepe nero, la cannella piccante, l’alloro, il pepe di Cayenna e i chiodi di garofano sono tutti elementi fortemente sgraditi alle formiche a causa del loro odore pungente. La soluzione migliore è cospargere il formicaio con una o più di queste spezie, preparando una soluzione a base di acqua e spezie macinate. Basta cospargerne un po’ all’ingresso e all’uscita del formicaio. E potrete dire addio a tutti gli ospiti indesiderati!
Terra di diatomee
Vi consigliamo di optare per la terra di diatomee. Questa polvere non solo è economica e particolarmente efficace, ma è anche atossica per bambini, uccelli e animali domestici. Quindi siete nel posto giusto! Il trucco consiste nel creare una sorta di esca avvelenata per ingannare le formiche e scacciarle dalle vostre piantagioni.
Istruzioni per l’uso:
Mescolate un cucchiaio di acido borico con una tazza di zucchero.
Aggiungete poi un po’ d’acqua per ottenere una pasta. Questa pasta vi aiuterà a liberarvi delle formiche.
Mettendo questa pasta dolce intorno al formicaio, incuriosirà e attirerà gli insetti. Le formiche si dirigeranno immediatamente verso lo zucchero per nutrirsi, ignare del fatto che ingeriranno il veleno e lo riporteranno nella loro colonia.
N.B.: È sufficiente che la formica cammini sulla terra di diatomee perché questa si attacchi alla formica. Una volta all’interno del formicaio, contaminerà l’intero nido. Dopo qualche ora, tutte le formiche del nido saranno uccise. Quindi, se volete, potete spargere questa polvere anche nelle fessure, intorno alle piante, in cucina o in qualsiasi altra zona frequentata dalle formiche.
Come posso prevenire future infestazioni di formiche?
Non si può negare che le formiche siano ancora un parassita particolarmente difficile da eliminare. Perché si riproducono troppo velocemente e si infilano nei più piccoli angoli e fessure della casa in cerca di cibo. A occhio nudo, a volte non si notano nemmeno. Tranne quando si aggirano in fila indiana per la cucina, il giardino o addirittura la camera da letto. Il problema è che le briciole più piccole li attirano. Quindi, se volete evitare una grave infestazione, dovrete fare un po’ di fatica!
Scoraggiateli dall’entrare in casa!
Come avrete capito, le formiche entrano in casa perché sono alla ricerca di cibo. I resti dei vostri pasti o anche le briciole sul pavimento sono un vero e proprio banchetto per loro. Non c’è quindi alcun segreto: una pulizia impeccabile è il modo migliore per scoraggiare le formiche. Finché i vostri interni rimarranno puliti e igienicamente impeccabili, non subirete alcuna violazione di domicilio. Soprattutto, assicuratevi di pulire il tavolo da pranzo dopo ogni pasto.
Bloccare i punti di ingresso
Un altro modo per evitare le infestazioni di formiche è quello di impedire loro di entrare fisicamente in casa. In fondo, se lasciate sempre le porte aperte, se avete buchi o fessure negli angoli e nelle fessure, non dovreste stupirvi della loro presenza. Sì, è così che funzionano: si insinuano nelle più piccole fessure e crepe intorno alle finestre, alle porte e alle fondamenta della vostra proprietà. Prendete in considerazione l’installazione di guarnizioni per sigillare le fessure di porte e finestre, ad esempio. Per quanto riguarda il calafataggio, funziona meglio su crepe e fori. Tuttavia, questi piccoli strumenti di sigillatura possono deteriorarsi con il tempo, quindi prendete l’abitudine di ispezionarli e sostituirli se necessario.
Pulire accuratamente l’esterno della casa
È ovvio che non si tratta solo di pulire bene l’interno della casa. È importante prendersi cura anche dell’esterno! È l’unico modo per evitare che le formiche si rifugino nei pressi della vostra casa. E non dimenticate: oltre ad avere bisogno di una fonte di cibo, questi insetti hanno anche bisogno di acqua per vivere. Quindi, se all’esterno ci sono pozze d’acqua stagnante, ad esempio nei pluviali e nelle grondaie, pulitele accuratamente, rimuovete eventuali detriti e drenate l’acqua per scoraggiare le formiche a venire a bere. Lo stesso vale per i vasi di fiori, le vasche per uccelli e i coperchi delle griglie, soprattutto dopo le piogge. Altre opzioni ragionevoli: assicurarsi di tagliare il fogliame intorno alla casa, rastrellare le foglie dalle fondamenta e spostare i bidoni della spazzatura a qualche metro di distanza dagli ingressi.
Tutte queste misure preventive impediranno alle formiche di radunarsi all’esterno e di entrare in casa.
Chiamate i professionisti
Se pensate di aver provato di tutto ma senza successo, o se semplicemente non avete il tempo di passare all’attacco, c’è sempre l’opzione di chiamare i professionisti, naturalmente. Gli specialisti della disinfestazione ne sanno qualcosa e hanno una grande esperienza nel settore. Sanno come utilizzare le esche giuste per eliminare gli infestanti, insieme a soluzioni pratiche che funzionano ogni giorno.
Quando è necessario rivolgersi a un professionista?
Sta a voi decidere. Se avete i mezzi e avete provato tutti i tipi di misure, ma l’infestazione persiste, allora è il momento di cambiare marcia. Potete rivolgervi a un professionista che troverà la soluzione più adeguata per sollevarvi e liberarvi definitivamente da questi insetti.
Come scegliere un professionista della disinfestazione?
Ecco cosa dovete tenere a mente per trovare un eccellente esperto di disinfestazione:
Reputazione.
Certificazioni.
Specializzazione.
Metodi comprovati.
Responsabilità.
DOMANDE FREQUENTI
Che cos’è esattamente un formicaio?
I formicai sono generalmente grandi nidi formati da varie specie di formiche, all’esterno del cortile o all’interno di un’area isolata.
Quelli che si formano intorno alla vostra casa sono un segnale preoccupante di una grave infestazione di formiche. Inutile dire che il problema deve essere affrontato rapidamente!
Come distruggere ed eliminare un nido di formiche?
È possibile versare acqua bollente direttamente sul nido. Questo è un buon modo per distruggere il formicaio e uccidere la maggior parte delle formiche per evitare che scappino in giardino. Potete ripetere l’operazione finché non siete sicuri di aver eliminato completamente la colonia di formiche.
Come eliminare una colonia di formiche?
Esiste una serie di erbe naturali dal profumo forte e repellente che non piace alle formiche. Ad esempio, alloro, menta, lavanda, salvia e molte altre piante. Esse emanano un profumo così intenso da fungere da repellenti naturali per le formiche. È molto semplice da usare: mettete le foglie di alloro (o qualsiasi altra pianta) dove notate la presenza regolare di formiche. Vedrete che presto se ne andranno. Funziona anche con alcune spezie come la cannella o il pepe nero.