Le guarnizioni delle finestre possono essere danneggiate dallo sporco. Fortunatamente, esistono diversi trucchi casalinghi per mantenerle pulite senza danneggiarle. Tutto ciò che serve sono gli ingredienti che avete in casa. Una cosa è certa: una volta adottato, non troverete più sporco.
Le guarnizioni delle finestre possono essere spesso vulnerabili all’umidità. Questo oggetto che vi protegge dalle infiltrazioni può essere pulito se sapete come rimuovere i residui che vi si attaccano. Questa tecnica imbattibile vi permetterà di lasciarle senza macchia!
Come si puliscono le guarnizioni delle finestre?
Non è necessario usare un detergente spesso pieno di sostanze chimiche costose. Le finestre si sporcano spesso perché sono vulnerabili all’umidità, responsabile della proliferazione di muffe e batteri. Di conseguenza, possono annerirsi ed emanare odori sgradevoli. Fortunatamente, con un po’ di olio di gomito e alcuni ingredienti disinfettanti naturali a portata di mano, è possibile renderlo immacolato senza danneggiarlo.
Aceto e bicarbonato
Questo consiglio vi eviterà di dover risigillare le finestre. Tutto ciò che serve è bicarbonato, aceto bianco (ideale per pulire tutta la casa), cotone idrofilo e uno spazzolino da denti. Per sgrassare o pulire questo pezzo di isolamento, iniziate aprendo le finestre. Versate quindi un po’ di soluzione acida sulla ringhiera. Aspettate qualche minuto, poi spruzzate un po’ di bicarbonato. Si noterà un effetto effervescente. Pulite quindi le giunture con un pezzo di cotone idrofilo. Non resta che strofinare con uno spazzolino e risciacquare con acqua pulita. Sarete stupiti nel vedere che non c’è più traccia di sporco. Magico, non è vero?
Le tecniche del Sistema D renderanno impeccabili queste parti isolanti e impermeabilizzanti senza sverniciarle. Adottandole, potrete eliminare la muffa causata dall’umidità senza usare candeggina o altri detergenti. Una volta pulite le finestre, potete utilizzare questi metodi per mantenerle immacolate!
Dentifricio
Il dentifricio, che può aiutarvi con questi 10 consigli, è ideale per la sua azione abrasiva sulle guarnizioni delle finestre. Se è consigliato per rimuovere una macchia o la muffa, è perché gli ingredienti di questo prodotto per l’igiene aiutano a eliminare sia gli odori che l’annerimento. Per rimuovere lo sporco, utilizzare un vecchio spazzolino da denti e questa pasta per strofinare l’isolamento. Il secondo passo consiste nel risciacquare con una spugna bagnata. Quindi asciugare la parte con un panno pulito, poiché l’umidità è un vero e proprio terreno di coltura per i batteri.
Pietra d’argilla
Invece di usare un prodotto chimico per la pulizia, utilizzate la pietra di argilla bianca. Per lavare le fughe, utilizzare una spugna umida strofinata con questo prodotto. Strofinate e lasciate agire, quindi risciacquate con acqua tiepida. Non resta che asciugare le pareti con un panno per rimuovere lo sporco residuo.
Bicarbonato di sodio
Questo suggerimento è ideale per pulire l’isolamento delle finestre. E per una buona ragione: il bicarbonato di sodio, un ingrediente domestico imbattibile, è ideale per disinfettare tutte le superfici. Per utilizzare questo prodotto casalingo, utilizzate una piccola bustina di bicarbonato di sodio e mescolate il suo contenuto con acqua fino a formare una pasta omogenea. Strofinare questa miscela sulle giunture con uno spazzolino da denti e lasciare agire per due minuti. La fase finale consiste nel risciacquare con acqua pulita e asciugare con un panno. Questo sistema D è ideale per la pulizia delle guarnizioni di porte e finestre!
Provarle significa adottarle. D’ora in poi non potrete più fare a meno di questi trucchi naturali per mantenere pulite le vostre finestre.
Alcuni consigli per la manutenzione delle finestre in PVC
Ora che sapete come prendervi cura delle guarnizioni delle finestre, dovete anche sapere come prendervi cura delle finestre stesse, soprattutto se, come molti, avete finestre in PVC. Le finestre in PVC stanno diventando sempre più popolari tra chi vuole costruire o ristrutturare la propria casa. Questo materiale è infatti rinomato per le sue qualità isolanti e la facilità di manutenzione. Tuttavia, ci sono alcuni consigli da seguire per prendersi cura delle finestre in PVC in modo corretto.
Come si pulisce una finestra in PVC?
La pulizia di una finestra in PVC è molto semplice. Si effettua con prodotti specifici per questo materiale. Li troverete negli ipermercati, nei negozi di bricolage o in farmacia (per chi preferisce i prodotti ecologici). Per non complicare le cose, potete preparare un detergente fatto in casa mescolando una parte di aceto con quattro parti di acqua calda. Versate la miscela in un flacone spray e spruzzate le finestre. Dopo qualche minuto, puliteli con un panno morbido.
Come si fa a dare un tocco di classe alle finestre in PVC?
Se, dopo qualche anno dall’installazione, notate che le vostre finestre in PVC hanno perso la loro lucentezza, potete riportarle alla loro bellezza originale seguendo questi passaggi:
Aprite le ante delle finestre e aspirate la polvere.
Spruzzate la miscela di aceto e acqua calda sul telaio della finestra e sulle scanalature, quindi passate un panno pulito e umido dopo qualche minuto.
Se trovate graffi e macchie ostinate sulla finestra, utilizzate un lucidante per PVC applicato con un pennello e una spazzola a setole morbide. Dopo il tempo necessario, rimuovete il polish in eccesso con un panno di carta umido.
Ricordate anche di lubrificare le parti mobili della finestra. Sono le parti metalliche che devono essere lubrificate frequentemente per evitare che si usurino sotto l’effetto degli agenti atmosferici.