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5 fertilizzanti naturali per la concimazione delle piante

Volete vedere le vostre piante da fiore in interni fiorire e mostrare i loro bellissimi colori? Grazie ai fertilizzanti liquidi, potete prendere due piccioni con una fava: non solo idraterete i vostri fiori, ma li concimerete anche, in modo che fioriscano meravigliosamente. Vi piace l’idea? In questo articolo scoprirete quali fertilizzanti potete aggiungere all’acqua con cui innaffiate le vostre piante, per ottenere fiori rigogliosi.
Quando devo usare il fertilizzante?

Volete fiori belli e rigogliosi? Non c’è una ricetta miracolosa. Basta prendersi cura delle piante durante il loro periodo di crescita. Durante questo periodo, che generalmente va da marzo a ottobre, le piante da fiore hanno bisogno di essere concimate. Potete applicare un fertilizzante solubile una volta al mese se le vostre piante sono a crescita rapida, e una volta ogni due mesi per le altre piante. Se avete appena acquistato o rinvasato una pianta da fiore, aspettate un mese prima di iniziare a concimarla.

Durante il periodo di dormienza, è consigliabile non concimare le piante d’appartamento. Le piante entrano in dormienza, quindi il loro fabbisogno è ridotto.

Come sicuramente saprete, i fertilizzanti sono importanti per le piante. I fertilizzanti forniscono nutrienti essenziali come azoto, fosforo e potassio, indispensabili per una buona crescita.

Azoto: l’azoto è un fertilizzante per la crescita. Aiuta le piante a sviluppare il fogliame e le parti fuori terra. Se la pianta è carente di azoto, il suo fogliame perde colore e ingiallisce.

Fosforo: questo elemento stimola lo sviluppo dell’apparato radicale delle piante e ne favorisce la fioritura. Una carenza di fosforo fa sì che il fogliame diventi scuro o rosso e che la fioritura rallenti.

Potassio: questo nutriente migliora l’assorbimento dei nutrienti da parte delle piante e la circolazione della linfa. Inoltre, aiuta le piante a resistere alle malattie.

5 fertilizzanti naturali per concimare le piante
Per abbellire la vostra casa con bellissimi fiori, aggiungete questi fertilizzanti all’acqua con cui innaffiate le piante. Il risultato è un fertilizzante liquido che stimola la fioritura dei fiori.

Il miele
Le piante amano il miele. Ricco di calcio, ferro, fosforo, potassio, zinco e magnesio, è consigliato per nutrire le piante. Ecco come usare il miele sulle piante.

Diluite uno o due cucchiai di miele in due litri d’acqua;
Mescolate bene e usate questa soluzione per innaffiare le piante;
Applicare questo fertilizzante liquido una volta ogni due settimane.

Suggerimento bonus: sapevate che il miele ha altri benefici per le piante? Oltre a fungere da fertilizzante, il miele può essere usato anche come ormone da taglio. Forse ne avete già sentito parlare: le talee sono frammenti di pianta prelevati da una pianta madre per riprodurla. Una volta prelevate le talee, si applica loro un ormone da taglio.

Questo serve per :

Accelerare il processo di guarigione delle talee;
Promuovere la radicazione;
prevenire lo sviluppo di malattie causate dal taglio;
Se siete amanti dei prodotti naturali, perché non usare il miele invece degli ormoni da taglio chimici? Inoltre, è facile da usare! È sufficiente immergere l’estremità della talea nel miele, quindi inserirla nel terriccio. Grazie alle sue proprietà antifungine e antisettiche, il miele protegge le talee dalle malattie, stimolando così lo sviluppo delle radici.

Cenere di legno
La cenere di legna è un fertilizzante naturale ricco di minerali. Fornisce alle piante una serie di nutrienti essenziali per una crescita sana, come magnesio, potassio e calcio. La cenere di legna riduce anche l’acidità del suolo. Tuttavia, deve essere usata con parsimonia per evitare squilibri del terreno. Un terreno squilibrato può interferire con l’assorbimento di minerali e microelementi da parte delle piante. Le piante acidofile, che amano i terreni acidi, non amano la cenere. Ecco come usare la cenere per fertilizzare le piante. Per utilizzarla, setacciate la cenere dopo che si è raffreddata:

Raccogliere un chilo di cenere e setacciarla dopo che si è raffreddata;
Mescolare la cenere con 10 litri di acqua non calcarea, come l’acqua piovana;
Questo fertilizzante liquido può essere utilizzato per innaffiare direttamente le piante quando fioriscono in primavera.

Aspirina
L’aspirina contiene acido salicilico, benefico per le piante.

Quando le piante vengono attaccate da insetti o mancano d’acqua, producono acido salicilico a causa dello stress a cui sono sottoposte. Questa piccola quantità prodotta le protegge dall’essiccazione e le aiuta a superare le malattie. L’acido salicilico rafforza il sistema immunitario delle piante. L’uso dell’aspirina farà un gran bene alle vostre piante da fiore! Inoltre, è facile da usare e a portata di mano. Ecco come funziona:

Diluite una compressa di aspirina per litro d’acqua;
Utilizzare la soluzione ottenuta per innaffiare le piante d’appartamento, una volta ogni due mesi.
Pratico, vero? Questa soluzione accelererà la crescita delle piante e le proteggerà dalle malattie. Così potrete prendere due piccioni con una fava!

Potete anche usare l’aspirina per proteggere le piante dai parassiti. Ecco come fare:

Diluite mezza compressa di aspirina in un litro d’acqua;
Utilizzate questa soluzione per innaffiare le piante;
Questa soluzione può essere utilizzata una volta alla settimana. E questo è tutto!
Fondi di caffè

I fondi di caffè sono il concime preferito dalle piante amanti dell’acido. Abbassano il pH del terreno, per la gioia di rose e rododendri. I fondi di caffè arricchiscono il terreno di azoto e materia organica. Questo aiuta a drenare e ad aerare il terreno. Potete cospargerli direttamente sul terreno delle vostre piante o usarli come fertilizzante liquido.

Mettete a bagno 6 tazze di fondi di caffè usati;
Lasciare riposare per una settimana;
Usate questa soluzione per innaffiare i fiori che amano l’acidità.
Gusci d’uovo
Non tutti gli scarti di cucina devono finire nella spazzatura! Alcuni prodotti di scarto fanno bene alle piante, come i gusci d’uovo. Sono ricchi di calcio e contengono piccole quantità di oligoelementi, che fanno bene alla salute delle piante. Sarebbe un peccato buttarli via, no?

Ecco come preparare un infuso fertilizzante con i gusci d’uovo:

Portate a ebollizione un litro d’acqua in una pentola capiente;
Aggiungere 10-20 gusci d’uovo puliti;
Togliere la pentola dal fuoco e lasciare riposare l’infuso per una notte;
Quindi filtrare la soluzione e innaffiare le piante. Questo fertilizzante naturale può essere utilizzato una volta alla settimana.

Oltre a questi concimi naturali, potete utilizzare altri fertilizzanti per le vostre piante, come l’acqua di cottura delle verdure o della pasta, un infuso di alghe o una buccia di banana. Le idee non mancano!

Grazie a questi fertilizzanti, concimare le piante sarà un gioco da ragazzi, anche se non avete il pollice verde! Detto questo, non dimenticate che anche se le vostre piante apprezzano i fertilizzanti, una quantità eccessiva può danneggiarle. Scoprite prima quali sono le esigenze di ogni pianta, in modo da ottenere i migliori risultati di fioritura e far durare a lungo le vostre piante!

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