Atmosfera pesante, goccioline costanti sulle finestre o sui muri, comparsa di muffa, reazioni allergiche… non c’è fine ai danni causati dall’umidità in casa. Non avete un deumidificatore elettrico per combattere il problema? Niente panico: il sale grosso può essere un potente alleato nella lotta contro l’umidità.
Combinato con una bottiglia di plastica, questo ingrediente comune vi offre una soluzione naturale, ecologica ed economica per regolare l’umidità ambientale e godere di un’aria più sana all’interno della vostra casa.
Perché il sale grosso è così efficace contro l’umidità?
Il merito è delle sue proprietà igroscopiche. Il sale grosso ha la capacità di assorbire naturalmente l’umidità in eccesso che galleggia nell’aria. Non sorprende quindi che lo conserviamo preziosamente nella dispensa per mantenere gli alimenti asciutti.
Ma sapevate che può essere utilizzato anche come deumidificatore di riserva? Senza spendere una fortuna, utilizzando semplicemente una bottiglia di plastica, si può intrappolare l’umidità in modo rapido ed efficace. Ereditato da pratiche antiche, questo trucco è altrettanto affidabile di alcune soluzioni commerciali, senza consumare la minima quantità di energia.
Come trasformare una bottiglia in un deumidificatore
Come applicare facilmente questo metodo casalingo? Innanzitutto, prendete una bottiglia di plastica vuota e tagliatela a metà. La parte superiore, contenente il collo, sarà utilizzata come serbatoio per il sale grosso, mentre la base diventerà un contenitore per raccogliere tutta l’acqua assorbita.
Una volta tagliata la bottiglia, mantenete il tappo al suo posto, ma fate dei piccoli fori per far defluire il liquido. Riempite quindi la parte superiore della bottiglia con 150/200 g di sale grosso. Capovolgete il serbatoio e inseritelo nella base. Cosa succede dopo? Catturando l’umidità dell’aria, si formeranno delle gocce d’acqua che scivoleranno nei fori del tappo, prima di essere trasferite sul fondo della bottiglia.
Quando va sostituito il sale?
Affinché questo suggerimento funzioni perfettamente, è importante controllare regolarmente le condizioni del sale. Se notate che è troppo bagnato o addirittura ridotto a una specie di poltiglia, è il momento di sostituirlo. In generale, potete controllarlo ogni tre o quattro giorni e sostituirlo se necessario.
Vedrete che questa soluzione può essere molto utile negli armadi chiusi o nei piccoli ambienti dove l’umidità è generalmente onnipresente. Inoltre, a differenza dei dispositivi elettrici, questo metodo casalingo è economico ed ecologico, poiché non consuma energia.
Un’alternativa semplice alle soluzioni più costose
Rispetto ai deumidificatori disponibili in commercio, questo trucco fa la differenza per la sua semplicità. Bastano sale grosso e una bottiglia di plastica. Un po’ di bricolage e avrete la vostra trappola per l’umidità personale!