Il flagello dell’umidità si fa spesso sentire nelle nostre case, annidandosi furtivamente intorno a finestre e vetri, soprattutto durante i freddi inverni. Questa sgradita intrusione non è altro che la muffa nera, un ospite indesiderato che si rivolta contro di noi. Ma cosa si può fare per fermare queste famigerate spore? In questo articolo vi sveliamo l’origine di questo fenomeno e condividiamo con voi alcuni consigli su come liberarvene durante la stagione invernale!
La sfida della muffa intorno alle finestre
Non è raro trovare muffa in casa, soprattutto in ambienti umidi come i bagni, quando le temperature si abbassano. Non sono interessate solo le finestre a vetro singolo, che sono più vulnerabili all’accumulo di umidità e quindi alla crescita di funghi; anche le unità a doppio vetro possono essere colpite da queste antiestetiche macchie nere.
Anche se la presenza di muffa non è sempre allarmante, può diventare un pericolo per la salute, in particolare per le persone che soffrono di asma, eczema o problemi respiratori.
Inoltre, come sottolinea l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente, “la muffa può scatenare episodi di asma in persone sensibili”. “Allo stesso modo, ”le persone affette da asma dovrebbero evitare qualsiasi contatto con le muffe”. “
Strategie di prevenzione
Uso di prese d’aria
Spalancare le finestre con il freddo non è un’opzione, anche se aiuta la ventilazione. Fortunatamente, le moderne bocchette di aerazione delle finestre garantiscono un flusso d’aria sufficiente a limitare la diffusione della muffa. È quindi consigliabile lasciarle aperte per garantire una ventilazione ottimale.
Spostare le piante d’appartamento
Sebbene le piante d’appartamento aggiungano bellezza al nostro spazio abitativo e purifichino l’aria, la loro vicinanza alle finestre può degradare l’umidità ambientale. Si consiglia di tenerle lontane dalle finestre durante l’inverno.
Utilizzare un deumidificatore
Per combattere l’umidità, soprattutto in cucina e in bagno, l’utilizzo di un deumidificatore è una soluzione efficace. È consigliabile abbinarlo a un aspiratore per ridurre al minimo l’umidità.
Rimozione della muffa esistente
Per rimuovere la muffa già presente sulle finestre, una semplice soluzione di aceto bianco fa miracoli!
Come procedere?
Prima di iniziare, proteggetevi con dei guanti per evitare irritazioni alla pelle.
Spruzzare generosamente l’aceto sulle macchie.
Lasciare agire per un’ora.
Quindi pulire con una spazzola e acqua tiepida.
Asciugare con un panno pulito e asciutto.
Prestare particolare attenzione ai telai in legno
A differenza dei telai in PVC, i telai in legno sono più suscettibili alla muffa a causa della loro porosità. Il legno trattiene l’umidità e favorisce la crescita della muffa. Una soluzione preventiva potrebbe essere quella di verniciare o colorare gli infissi in legno e assicurarsi che le giunture siano pulite e asciutte.
Applicando questi consigli, è possibile scongiurare efficacemente la minaccia della muffa nera intorno alle finestre, preservando la salute e l’estetica dei nostri interni.