L’inverno è nei vostri pensieri! Non è una questione di vacanze, ma piuttosto di risparmio. La prospettiva di bollette salate non vi rende felici e possiamo capirne il motivo. Ecco perché state cercando un modo per ridurre il vostro consumo energetico. Scoprite perché dovreste lasciare la porta del bagno aperta dopo la doccia.
Sia che facciate una doccia o un bagno, dovreste sempre ricordarvi di lasciare la porta del bagno aperta. Vi spieghiamo perché.
Perché lasciare la porta del bagno aperta dopo la doccia o il bagno?
È difficile resistere a una doccia calda, soprattutto dopo una lunga giornata in ufficio. Tuttavia, con l’inverno alle porte, l’idea di godersi una doccia o un bagno caldo diventa sempre più ipotetica. Con l’impennata dei prezzi dell’energia, è tempo di risparmiare. Ridurre il consumo di elettricità sta diventando un’ossessione. Può sembrare banale, ma si può riscaldare la casa più a lungo lasciando la porta del bagno aperta dopo la doccia o il bagno.
Godetevi il vapore lasciando la porta del bagno aperta
Può sembrare un piccolo dettaglio, ma lasciare la porta del bagno aperta dopo una doccia calda può essere vantaggioso in più di un modo. Il vapore e il calore del bagno possono diffondersi nelle stanze circostanti della casa. Di conseguenza, non sarà necessario accendere il riscaldamento, con un notevole risparmio energetico. Lo stesso vale per la porta della cucina. Dopo aver cotto i cibi nel forno, ricordatevi di lasciare la porta aperta. In questo modo, il calore del forno può diffondersi nelle altre stanze nelle immediate vicinanze.
Inoltre, lasciare aperta la porta del bagno dopo la doccia farà disperdere in modo naturale l’eventuale condensa accumulatasi nella stanza. Soprattutto se la stanza è particolarmente umida.

Ridurre l’umidità in bagno e nelle altre stanze della casa lasciando la porta aperta
Sebbene sia una buona idea aprire la porta del bagno per godere del calore della stanza dopo una doccia calda, dovreste considerare di farlo anche per un altro motivo.
Tra docce, bagni e asciugatura dei vestiti, il bagno finisce per produrre molto vapore acqueo. Questo può portare a veri e propri problemi di umidità, soprattutto se il bagno non ha finestre. Una situazione problematica che potrebbe danneggiare questa stanza cruciale di ogni casa.
Per evitare che ciò accada, vi consigliamo di arieggiare il bagno appena usciti dalla doccia, per limitare i problemi di umidità. Come fare? Lasciando la porta di questa stanza aperta il più a lungo possibile per rinnovare l’aria dell’ambiente e limitare la diffusione della muffa. In alternativa, si possono sempre utilizzare degli assorbitori di umidità. Anche se questa soluzione non sembra praticabile a lungo termine, vi permetterà comunque di risanare un bagno troppo umido fino a quando non interverrà un professionista, che vi offrirà soluzioni concrete per risolvere i problemi di umidità del vostro bagno.
Anche il calore e il vapore che si sprigionano dal bagno possono aumentare la diffusione dell’umidità in casa. Per evitarlo, non esitate a installare dei deumidificatori, soprattutto nelle stanze con scarsa ventilazione. Efficace, semplice ed economica, questa soluzione assorbe l’umidità ambientale e riduce il grado di igrometria.
Come potete vedere, lasciare la porta del bagno aperta dopo una doccia calda sarà di grande aiuto. Non esitate quindi ad adottare questo riflesso in futuro!