Spesso ci dimentichiamo di pulire i nostri gioielli in argento, lasciandoli alle ingiurie del tempo. Finiscono per appannarsi e perdere la loro lucentezza, soprattutto se non li indossiamo regolarmente. L’ossidazione lascia segni sui nostri anelli, collane e bracciali, che perdono la loro bellezza e finiscono per essere dimenticati in un portagioie. Se anche i vostri gioielli in argento si stanno appannando, vi mostreremo alcuni semplici modi per curarli, pulirli e riportarli al loro antico splendore.

Pulizia dell’argento, dell’argento sterling e dei gioielli placcati in argento
Iniziamo spiegando la differenza tra argento, argento sterling e gioielli placcati in argento:
L’argento puro contiene il 99,9% di argento ed è raramente utilizzato in gioielleria;
I gioielli in argento sterling contengono il 92,5% di argento puro e sono spesso mescolati con un altro metallo, come il rame o lo zinco, per renderli più resistenti;
I gioielli argentati contengono uno strato molto sottile di argento che ricopre un altro metallo come il rame, l’ottone o il bronzo. I gioielli argentati sono leggeri e richiedono una pulizia molto delicata per evitare di danneggiare il rivestimento.
Come già detto, i gioielli sono generalmente realizzati in argento sterling o placcato in argento piuttosto che in argento puro. Poiché contengono una percentuale inferiore di argento, l’esposizione all’aria e all’umidità può renderli più opachi e meno brillanti.
Nota: per sapere di che materiale sono fatti i vostri gioielli, controllate la chiusura. Troverete un marchio che indica “925/1.000”, Sterling, una testa di Minerva, “92,5” o “925”. Se non vedete alcun marchio, probabilmente la vostra collana o il vostro bracciale sono placcati in argento. Potete anche fare un altro test: l’argento non è magnetico, quindi se i vostri gioielli si attaccano a una calamita, probabilmente sono placcati in argento.
Cosa vi serve per pulire l’argento annerito
Passiamo alla pratica e scopriamo di quali strumenti avrete bisogno per pulire i vostri gioielli.
Attrezzature e strumenti
Attrezzatura
Uno spazzolino da denti o un altro pennello a setole morbide;
Un panno in microfibra;
Una ciotola grande.
Detersivo per piatti;
Bicarbonato di sodio;
Una padella;
Foglio di alluminio;
Sale kosher.
Istruzioni per far brillare l’argento annerito
Di seguito troverete diverse tecniche per pulire i vostri gioielli e farli tornare come nuovi.
Come si puliscono i gioielli in argento con il sapone per piatti?

Passo 1
Mettere i gioielli d’argento in acqua calda;
Aggiungere alcune gocce di sapone liquido per piatti;
Mescolare bene fino a formare una schiuma;
Lasciare i gioielli in ammollo nella miscela per qualche minuto (tra i 5 e i 10 minuti).
Fase 2
Strofinate i gioielli in argento con uno spazzolino da denti a setole morbide;
Pulire accuratamente le aree e le fessure più difficili da raggiungere;
Risciacquare con acqua tiepida.
Fase 3
Per asciugare i gioielli in argento, strofinateli delicatamente con un panno o un asciugamano in microfibra.
Buono a sapersi:
I tovaglioli di carta possono graffiare l’argento, quindi non usateli per asciugare i vostri gioielli;
Questo metodo di pulizia con sapone funziona per l’argento sterling e gli accessori placcati in argento;
Anche i gioielli con pietre preziose possono essere puliti con il sapone, ma è meglio parlarne prima con il proprio gioielliere. Se temete di danneggiare i vostri gioielli, non esitate a farli pulire da un professionista.
Come si pulisce l’argento con il bicarbonato?
Passo 1
Mescolare due parti di bicarbonato di sodio con una parte di acqua per ottenere una pasta;
Strofinare delicatamente la pasta sui gioielli con uno spazzolino da denti;
Lasciare asciugare completamente la pasta;
Risciacquare con acqua.
Fase 2
Utilizzare un panno morbido o un asciugamano in microfibra.
Per informazioni
Se non avete il bicarbonato, potete usare la farina di mais.
Come si puliscono gli anelli d’argento?
Il modo migliore per pulire gli anelli è con acqua e sapone per piatti. Procedete con delicatezza per non danneggiare i gioielli e utilizzate uno spazzolino pulito per strofinare le zone annerite.
Tenete presente che i diversi materiali presenti nell’anello, come perle o pietre preziose, determinano anche le modalità di pulizia. L’aceto, ad esempio, può danneggiare le pietre porose, mentre il bicarbonato può graffiare i metalli morbidi.
Quindi, prima di provare questi prodotti sui vostri gioielli, chiedete consiglio al vostro gioielliere.
Come si puliscono le catene e le collane d’argento?
Le catene d’argento che indossate al collo entrano regolarmente in contatto con prodotti profumati, creme e sudore e necessitano di una cura particolare. Un modo per pulirle è usare un foglio di alluminio per rimuovere gli atomi di zolfo dall’argento, eliminare l’appannamento e far brillare i vostri accessori.
Ecco come fare:
Coprite l’intera superficie di una grande ciotola con un foglio di alluminio;
Versare l’acqua bollente nella ciotola;
Aggiungere 60 g di bicarbonato e due cucchiaini di sale kosher e mescolare finché non si formano delle bolle;
Mettere i gioielli nella ciotola e mescolare delicatamente, facendo attenzione che gli accessori non sfreghino tra loro o contro le pareti della ciotola;
Lasciare riposare per 5 minuti;
Togliere i gioielli dall’acqua e asciugarli con cura con un panno morbido.
I consigli dell’esperto per mantenere i gioielli puliti e in perfette condizioni
Per prendersi cura dei propri gioielli ed evitare che si appannino e perdano la loro brillantezza, ci sono alcune semplici cose da fare:
Quando ci si lava le mani, si applicano prodotti di bellezza o si usano prodotti per la pulizia, è importante togliere gli anelli;
Se intendete indossare un profumo, applicatelo prima di indossare la collana, il bracciale o gli orecchini;
Se si indossano gioielli con perline, pulirli con un panno morbido non appena li si toglie per liberarli dagli oli per il corpo e dai profumi che possono conferirgli un aspetto giallastro;
Il cloro e l’acqua di mare possono danneggiare i gioielli, quindi rimuoveteli prima di fare il bagno;
Conservare i gioielli in un sacchetto ermetico prima di riporli in una scatola. Evitare l’esposizione frequente all’aria per evitare l’ossidazione.
DOMANDE FREQUENTI
Come devo conservare i gioielli in argento?
Con il tempo, i gioielli finiscono sempre per appannarsi, ma è assolutamente possibile rallentare il processo di appannamento. Oltre ai consigli sopra citati, potete conservare i vostri accessori in argento in una scatola con una fodera di velluto all’interno che assorba l’umidità. Anche i sacchetti di velluto sono efficaci per limitare ulteriormente l’esposizione all’aria.
Come si usa un panno per lucidare l’argento?
I panni per lucidare l’argento sono panni morbidi per pulire i gioielli senza graffiarli. Impregnati di detergenti chimici, vanno usati da soli, senza aggiungere prodotti per la pulizia o creme lucidanti. Strofinate i vostri gioielli con essi per rimuovere l’appannamento.
Che cos’è la sostanza nera sull’argento?
La sostanza nera sui gioielli in argento è solfuro d’argento. Si forma quando l’argento entra in contatto con l’ossigeno e l’idrogeno solforato presenti nell’aria. È questo che conferisce ai gioielli il loro colore spento e opaco.