Le ortiche crescono in abbondanza nella vostra zona? Se è così, siete fortunati. Perché questo significa che avete un’abbondanza di fertilizzante gratuito e favoloso, proprio a portata di mano! O meglio, con la punta delle dita guantate. Continuate a leggere per conoscere i benefici dell’ortica, come raccoglierla comodamente e come trasformarla in un tè fermentato di ortica fatto in casa. Le altre piante del vostro giardino ne trarranno beneficio!

Che cos’è l’ortica?
L’ortica (Urtica dioica, nota anche come ortica comune o foglia di ortica) è una pianta erbacea perenne. Di solito spunta ogni primavera e si diffonde facilmente dopo la fioritura e la semina. L’ortica è originaria dell’Europa, ma oggi cresce nei terreni umidi e fertili di tutto il mondo. Se cercate ortiche selvatiche, cercatele in luoghi ombreggiati e umidi, come lungo i ruscelli.
L’ortica è spesso considerata una “erbaccia” a causa delle sue abitudini di crescita promiscua. Si becca anche una brutta fama di prepotente (giustificata, a dire il vero) perché provoca una dolorosa sensazione di prurito e bruciore a chi entra in contatto con i peli appuntiti che ricoprono le sue foglie. Uno sfogo infiammatorio da ortica è fastidioso, ma temporaneo e non pericoloso. Inoltre, dopo aver letto gli straordinari benefici dell’ortica, forse vi renderete conto che l’ortica può essere ancora più utile che fastidiosa!
I benefici dell’ortica per la salute
Gli erboristi, i naturopati e molti giardinieri biologici riconoscono nell’ortica una pianta favorevole da avere in casa, grazie alle sue numerose e ben studiate proprietà curative. I composti presenti nell’ortica la rendono eccellente per combattere le infezioni batteriche, ridurre le infiammazioni e l’artrite, alleviare il dolore, alleviare i sintomi delle allergie, stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e altro ancora. In effetti, la quercetina naturale dell’ortica è l’unica “pillola contro le allergie” che prendo – e sono piuttosto sensibile agli allergeni ambientali!
MATERIALI NECESSARI PER PREPARARE IL TÈ FERTILIZZANTE ALL’ORTICA
Ortica
Guanti a prova di puntura. I guanti da potatura in pelle spessa (o un’alternativa simile) sono particolarmente protettivi contro le spine e le ortiche.
Cesoie o forbici per potare
Acqua, preferibilmente non clorata, come l’acqua piovana raccolta. Per declorare l’acqua del rubinetto, lasciatela al sole in un secchio per 24 ore in modo che il cloro si disperda, oppure utilizzate un filtro a carbone per tubi.
Secchio con coperchio
Bastone per mescolare
Un colino a maglie fini, una stamigna, un sacchetto per la pittura o un sacchetto per il latte di noci.
ISTRUZIONI
Ora vi svelerò i panni sporchi: il fertilizzante fermentato a base di tè all’ortica puzza. E non poco! Tanto che a volte viene chiamato “concime di ortica”. O come mi piace chiamarlo: Tè di ortica puzzolente. Pertanto, vi consiglio vivamente di preparare il vostro fertilizzante a base di ortica all’aperto e non in garage o in casa. Non lasciate che l’aroma strano vi dissuada dal preparare il tè all’ortica! Ma non dite che non vi avevo avvertito.
Procedura per preparare il tè fertilizzante all’ortica
Raccogliere l’ortica in un secchio. Di solito riempiamo un secchio da 5 galloni. Per raccogliere l’ortica, potete estrarla dalle radici (se non volete che ricresca in questa stagione) o usare delle forbici per tagliarla. Indossate dei guanti per proteggervi!
Nel secchio, tagliate l’ortica in pezzi più piccoli. Pezzi più fini equivalgono a una maggiore superficie per la fermentazione e il rilascio di sostanze nutritive.
Aggiungete abbastanza acqua da coprire l’ortica nel secchio. L’acqua deve poter essere mescolata liberamente e non deve essere eccessivamente densa.
Mettere il coperchio sul secchio, ma non sigillarlo.
L’infuso di ortica va preparato possibilmente una volta al giorno. Mescolando, dovrebbero comparire delle bollicine.
Dopo una o due settimane, l’infuso di ortica è pronto. Un buon segnale che il fertilizzante è pronto è quando smette di gorgogliare visibilmente dopo aver mescolato. Ciò significa che l’ortica non sta più fermentando attivamente.
Filtrate i solidi dell’ortica dal liquido del tè. Noi lo facciamo versando la soluzione attraverso un imbuto foderato con un colino da pittura riutilizzabile (che usiamo per preparare il tè di compost aerato) in un altro secchio. Compostate i residui solidi filtrati.
Conservate l’infuso di ortica concentrato in un secchio con coperchio. Il fertilizzante a base di ortica deve essere diluito prima di essere applicato al giardino! Leggete le istruzioni qui sotto.
fertilizzante a base di infuso di ortica entro circa 6 mesi.

Ancora bolle? Continuate a preparare il tè. Quando smette di gorgogliare, è il momento di filtrare (circa 1-2 settimane dopo aver creato il tè).
Come usare l’infuso di ortica come fertilizzante
L’infuso di ortica è molto potente e quindi deve essere annacquato prima di essere utilizzato per nutrire le altre piante del giardino. Per diluirlo in un fertilizzante utilizzabile, mescolate 1 parte di infuso di ortica con 10 parti di acqua. Ad esempio, un quarto di infuso di ortica per 10 litri d’acqua. Per noi è più facile diluire e mescolare una piccola porzione di fertilizzante all’ortica in un contenitore separato al momento del bisogno (immediatamente prima dell’uso), piuttosto che diluire un’enorme quantità e conservarla tutta.

Tè all’ortica per innaffiare il terreno
Dopo averla diluita, è sufficiente innaffiare le piante di vostra scelta per “bagnare il terreno”, proprio come fareste con altri fertilizzanti liquidi. La dose consigliata dipende dalle dimensioni della pianta o del contenitore. Una pianta o un vaso più piccoli saranno soddisfatti con una o due tazze. Per nutrire con l’infuso di ortica piante più grandi o un’intera aiuola rialzata, provate ad applicarlo con un annaffiatoio in modo uniforme sul terreno. In caso di dubbio, iniziate con piccole somministrazioni, vedete come rispondono le piante e proseguite.
Potete ripetere le applicazioni di infuso di ortica una volta ogni mese o due, ma non più spesso di ogni 3 settimane. A causa dell’odore, personalmente evito di usare l’infuso di ortica per nutrire le piante d’appartamento, anche se si può fare! Mi limito a usare il tè di compost o l’estratto di alghe diluito in casa.