Sappiamo che la cenere del camino può essere usata per fare il detersivo, per pulire le stufe bruciate, per fertilizzare il giardino e per tutta una serie di altri usi insospettabili. Ma che dire della cenere del barbecue? Non appena torna il bel tempo, si tira fuori il barbecue o la plancha e la cenere si accumula rapidamente. Una volta raffreddata, si può decidere di gettarla nella spazzatura. Tuttavia, se la cenere è carbone puro, i più intelligenti la conservano preziosamente. Possono essere riciclate nella vita di tutti i giorni, soprattutto in giardino e nell’orto, ma anche in casa. Ecco tutto quello che c’è da sapere su come sfruttare al meglio questi rifiuti.
Attenzione: questo consiglio vale per la cenere di carbone naturale e non per il carbone di miniera o altri legni trattati o misti, che possono contaminare il terreno con impurità, inquinanti chimici e metalli pesanti.
1) Riutilizzare la cenere della carbonella per un altro barbecue
Se la carbonella non si è bruciata completamente, nulla vieta di riutilizzarla aggiungendo un po’ di carbonella inutilizzata e un accendifuoco. In questo modo sarà più economico e potrete sfruttare appieno la legna.
2) Pulire la casa con la cenere del barbecue
Proprio come la cenere del camino, molto utile per la pulizia della casa, la cenere del barbecue può essere utilizzata per rimuovere il grasso e lo sporco dalle superfici più sporche della casa, sostituendo molti prodotti domestici. Assicuratevi solo di setacciare bene la carbonella per conservare solo la polvere di cenere ed evitare di graffiare le superfici. Non resta quindi che utilizzare la cenere setacciata con carta di giornale o un panno umido per strofinare i vetri del forno, l’inserto del camino o della stufa, le superfici smaltate (vasca da bagno, lavabo, ecc.) e persino le macchie di vernice sul cemento.
3) Contro gli odori e per i bouquet di fiori
Il carbone di legna ha buone proprietà assorbenti. Potete quindi usarlo per deodorare le scarpe maleodoranti o anche il vostro frigorifero. Se non siete tipi da piedi maleodoranti, potete anche conservare un po’ di cenere per i fiori recisi. Aggiungendone un po’ al vaso, i fiori rimarranno belli più a lungo.
4) La cenere del barbecue è un ottimo fertilizzante naturale
La cenere di legna è molto ricca di potassa, calcio, magnesio, potassio e fosfato. È quindi un ammendante molto apprezzato in giardino, soprattutto perché è anche alcalino e aiuta a correggere l’acidità del terreno. Prati, rose, alberi da frutto, arbusti ornamentali, bambù, la maggior parte degli ortaggi e le piante perenni apprezzeranno questo utile fertilizzante naturale. Tuttavia, fate attenzione a non ottenere l’effetto opposto a quello desiderato usando una mano troppo pesante. Per utilizzare al meglio questo concime naturale a base di potassio, ricco di buone sostanze nutritive, non superate un massimo di 70-100 g per metro quadro (cioè circa due manciate abbondanti) e aggiungetelo preferibilmente in inverno o in primavera, escludendo i giorni di pioggia per una maggiore efficacia.
5) Una bella aggiunta al compost
Qualche manciata nella compostiera (in modo da non superare il 10% della composizione della compostiera) vi darà un compost ricco ed equilibrato. Se non ne fate un uso eccessivo, la cenere non solo lo renderà più fertile e nutriente, ma anche meno acido, per cui il vostro giardinaggio sarà ancora più efficace. Come vedete, il segreto per un giardinaggio sano con la cenere è essere parsimoniosi!
6) Tenere lontani gli ospiti indesiderati con la cenere del barbecue
Il frassino è un prodotto altamente efficace contro le lumache. Basta spargerne un po’ intorno alle piante che si desidera proteggere per tenerle lontane. In generale, l’uso del frassino respinge molti insetti striscianti indesiderati. Soprattutto, questo repellente naturale aiuterà a spaventare afidi, pulci, bruchi e sitoni che attaccano le vostre colture. Può anche essere spruzzato sui coleotteri dopo averne mescolato 30 g con 30 g di calce idrata e 5 litri di acqua piovana. Alcuni agricoltori utilizzano questa formula anche contro pidocchi e acari, spruzzandola intorno al pollaio per proteggere i polli.
7) Pacciamatura contro le erbacce
Un po’ di carbone di legna tritato può essere usato localmente come pacciamatura per eliminare le erbacce. Questo tipo di pacciamatura è particolarmente efficace contro le erbacce indesiderate, poiché altera il pH del terreno, rendendolo particolarmente inospitale per loro.
8) Una buona idea per i polli
Se avete dei polli, potete mescolare un po’ di cenere con della sabbia. Aggiungetela a un vassoio nel pollaio per aiutarle a liberarsi dai parassiti. Vedrete: si divertiranno un mondo a riempirsi le piume! Potete anche aggiungere un po’ di cenere al loro cibo per aumentare il calcio, ma fate attenzione a non aggiungerne troppo. Non superare l’1%.
9) Cenere di barbecue: un alleato contro le alghe
La proliferazione delle alghe sta rovinando la bellezza del vostro laghetto da giardino? Se è così, versate un cucchiaio di cenere per ogni 400 litri d’acqua e lasciate che la magia si compia. Grazie al potassio che contengono, bloccheranno rapidamente la crescita delle alghe. Potrete ripulire rapidamente la vasca!
Precauzioni importanti prima di usare la cenere

-Prima di smaltirle nei rifiuti domestici o di utilizzarle, bisogna sempre lasciare raffreddare le ceneri per alcuni giorni. In questo modo si può essere certi che non siano più incandescenti o che non emanino calore. In questo modo si riduce il rischio di un incendio all’aperto. In generale, si consiglia di conservare le ceneri in un secchio di metallo coperto, al riparo dalle intemperie. La pioggia può lavare via il potassio e non lasciare nulla per la semina.
-E non usarne troppo. È consigliabile non superare i 250 g per metro quadro all’anno. L’ideale è applicare circa 50 g per m2 , evitando i grumi e raschiando leggermente il terreno per favorire l’incorporazione e la concimazione. Soprattutto, non usatela sui giovani germogli o sui semi in germinazione, o ai piedi di piante che necessitano di un terreno con pH acido e di erica (azalee, aceri giapponesi, ortensie, mirtilli, rododendri, giardini rocciosi, ecc.) La cenere è altamente alcalina e non le favorisce. Non usatela nemmeno sulle piante di patate, perché potrebbe favorire la comparsa di malattie nelle piante.
Infine, evitate di spargere la cenere se utilizzate concimi ricchi di azoto. È probabile che il pH si alzi e che il terreno emetta ammoniaca.