La biancheria da letto profuma di fiori d’arancio, la biancheria è ben stirata e l’angolo lettura è pulitissimo. Ma che dire di quel berretto appeso all’appendiabiti o mal riposto negli angoli e nelle fessure? Non è ora di dargli una bella lavata? Dopo tutto, questo semplice dettaglio non dovrebbe sfuggirvi…
Che si tratti di fare commissioni sotto il caldo sole estivo, di giocare a tennis o di fare una passeggiata con Medor, il berretto è d’obbligo! Alcuni lo scelgono per proteggere la testa, altri lo indossano per stile. In entrambi i casi, una volta tornati a casa, lo tolgono con disinvoltura e lo indossano di nuovo il giorno dopo… e il cerchio si chiude. Tuttavia, spesso dimentichiamo che un berretto accumula macchie di sudore, sporcizia, residui di prodotti per lo styling o di make-up, sebo dei capelli e altri parassiti invisibili a occhio nudo ma molto presenti. E anche se si indossa raramente, la cuffia si ricopre comunque di polvere e briciole. Per questo motivo è necessario rinfrescarlo regolarmente.
Molti di voi si chiedono come lavare correttamente un berretto, senza rischiare di danneggiarlo. Prima di tutto, sia che lo si lavi in lavatrice o a mano, è bene controllare se all’interno del berretto c’è un’etichetta che indica come e cosa lavare, “se c’è, assicuratevi di seguirla”, dice Carolyn Forte, direttore esecutivo del Good Housekeeping Institute.
Niente etichetta? Nessun problema! L’esperto consiglia di effettuare un test di resistenza del colore. Ecco il nostro consiglio migliore: mettete qualche goccia d’acqua sui diversi colori del tappo, poi tamponate con un tovagliolo di carta bianco e verificate che il colore non si sbiadisca.
Risultato: l’asciugamano è ancora bianco! Allora siete arrivati nel posto giusto. Ecco il segreto per un buon lavaggio, sia a mano che in lavatrice.
Ogni quanto lavare la cuffia?
La risposta a questa domanda dipende principalmente dall’uso che si fa del berretto. Se il berretto è un elemento essenziale del vostro guardaroba quotidiano, vi consigliamo di lavarlo più volte al mese. Se invece il berretto è solo un modo per impreziosire il vostro outfit domenicale e lo indossate raramente, un paio di lavaggi all’anno saranno più che sufficienti per mantenerlo pulito e immacolato.
Nonostante la loro leggerezza, i berretti seguono la stessa logica di qualsiasi altro capo di abbigliamento. Detto questo, non dovreste aspettare che appaia una macchia o una chiazza per pulirli, perché poi sarebbe difficile, se non impossibile, rimuoverla e il vostro berretto preferito potrebbe finire nel cestino…
Come si lava un tappo a mano?
Il fai-da-te è l’alternativa preferita dal team di maniaci che amano fare di tutto per realizzare ciò che hanno in mente. Anche quando si tratta di lavare un tappo, preferiscono farlo a mano.
Date una bella scrollata al berretto o passate l’aspirapolvere sulla fascia interna del sudore usando l’ugello piatto per rimuovere la polvere;
Riempite il lavandino, la bacinella o una grande ciotola con acqua fredda e aggiungete qualche goccia di detersivo o di detersivo per piatti. Applicare una o due gocce di detersivo sulle macchie visibili e strofinare con le dita o con una piccola spazzola morbida;
Mescolare l’acqua con le mani per creare schiuma, quindi immergere la cuffia e muoverla delicatamente nella vasca per far penetrare l’acqua nelle fibre tessili;
Lasciare la cuffia in ammollo per 15 minuti. Subito dopo, verificare che le macchie siano scomparse. Se sono ancora presenti, utilizzare uno spazzolino da denti a setole morbide per rimuoverle. Lasciarlo in ammollo per 5 minuti e poi rimetterlo nell’acqua saponata per 10 minuti;
Una volta che il tappo è pulito, mettetelo in uno scolapasta e sciacquatelo accuratamente sotto l’acqua fresca per eliminare ogni traccia di sapone o di prodotto per la pulizia;
Ora è il momento di strizzarla, delicatamente ma con decisione! Evitare di strizzare la visiera in modo che mantenga la sua forma;
Successivamente, tamponare con forza la calotta con un asciugamano bianco privo di pelucchi (o un asciugamano in microfibra) per assorbire l’umidità;
Per conservare la forma originale della calotta, riempire l’interno con un asciugamano pulito e asciutto o posizionare la calotta su una ciotola a scelta;
Infine, lasciate asciugare il berretto all’aria prima di indossarlo con orgoglio.
Come si lava un berretto in lavatrice?
Lo sapevate? Anche la persona più impegnata del mondo non può giustificare l’uso di un berretto sporco, per cui fatevi sentire! Ecco perché abbiamo la soluzione: mettetelo in lavatrice, ma… non in un modo qualsiasi!
Prima di tutto, se la vostra lavatrice è un po’ vecchia, ricordatevi di impostare un timer sul vostro telefono in modo da poter togliere il berretto dalla lavatrice proprio alla fine del ciclo (come per il lavaggio a mano, lasciatelo asciugare all’aria aperta per evitare che si restringa o si deformi). Rimanete sintonizzati, perché vi sveleremo tutti i consigli per non dover spendere soldi in una gabbia di lavaggio protettiva per i berretti.
Prima di metterlo in lavatrice, assicuratevi di pretrattare eventuali macchie visibili con un detersivo o un prodotto a base di enzimi;
I capi ingombranti possono schiacciare il tappo durante il lavaggio. Per questo motivo è meglio dedicare un turno ai berretti e ai capi leggeri;
Se avete una borsa per il lavaggio in rete, è il momento giusto per tirarla fuori! Infilateci il berretto per una maggiore protezione;
Scegliete il programma di lavaggio delicato, assicuratevi che l’acqua sia fredda e che la velocità di centrifuga sia la più bassa possibile… e il gioco è fatto!
Non appena il ciclo di lavaggio è terminato, posizionarsi davanti alla macchina per rimuovere prontamente il tappo. (Il processo di asciugatura è simile a quello del lavaggio a mano);
Come si pulisce un berretto a zone?
Anche nel mondo dei berretti ci sono delle eccezioni! Ci sono berretti con ornamenti e dettagli delicati e modelli vintage con tese di cartone (in genere risalgono agli anni ’80 o anche prima). Per evitare di danneggiare questi piccoli tesori, è meglio optare per un metodo di lavaggio efficace e delicato, come il lavaggio a zone. Ecco come funziona:
Per prima cosa, prendete un panno umido e privo di pelucchi e imbevetelo di una piccola quantità di detergente delicato o di detersivo per piatti. Poi tamponatelo su tutte le aree sporche. Per le macchie più ostinate, si può anche usare un prodotto di pretrattamento enzimatico e lasciarlo agire per 5 minuti;
Quindi, con lo stesso panno morbido, eseguire movimenti circolari e strofinare meticolosamente l’area macchiata. Risciacquare l’area con un altro panno pulito e umido fino a quando non sarà limpida. Tuttavia, nulla è buono in eccesso, quindi evitare di strofinare inutilmente per non danneggiare le fibre tessili;
Successivamente, sciacquare bene il panno in acqua fredda e utilizzarlo per rimuovere eventuali residui di prodotto. Non esitate a ripetere questo passaggio se necessario. (Per asciugare la cuffia, utilizzare lo stesso procedimento dell’asciugatura a mano).
DOMANDE FREQUENTI
Si può lavare un tappo in lavastoviglie?
A prima vista, questi consigli sembrano promettere meraviglie. Ma in realtà comportano più rischi che benefici. La lavastoviglie contiene acqua calda, residui di cibo di ogni tipo e, soprattutto, detersivi pensati esclusivamente per la pulizia dei piatti, che potrebbero danneggiare irrimediabilmente il vostro berretto. Se il vostro cappello è importante per voi, è meglio che optiate per uno dei metodi sopra menzionati: ci ringrazierete in seguito!
Si può asciugare un berretto nell’asciugatrice?
Mai! I cappelli devono sempre essere asciugati all’aria aperta. La combinazione di calore e rotazione può deformarli o restringerli.
Si può usare lo shampoo per lavare una cuffia?
Lo shampoo è un detergente efficace. Le marche innovano costantemente le formule degli shampoo, ma il beneficio principale è l’eliminazione del sebo e della forfora. È quindi possibile utilizzarlo per pulire il berretto. Tuttavia, è ancora meno efficace degli smacchiatori o dei detergenti.