Ogni giorno varchiamo la porta d’ingresso della nostra casa senza pensarci troppo, tanto che, nonostante la sua importanza, diventa parte del paesaggio. Di solito, solo quando qualcosa va storto, la osserviamo più da vicino. Ma sapevate che la semplice regolazione di questo punto di ingresso può svolgere un ruolo cruciale per la sicurezza, il comfort termico e la conservazione dello spazio interno? Spesso trascurato, questo processo può fare la differenza tra una casa sicura e una porta soggetta a infiltrazioni d’aria o a problemi di chiusura. Scoprite tutte le buone ragioni per regolare correttamente la vostra porta e come farlo in modo semplice ed efficiente, senza l’aiuto di un professionista.
Perché è importante che la porta d’ingresso sia regolata correttamente?
Potreste notare che qualcosa non funziona correttamente: una porta che non si apre o non si chiude correttamente, una porta che si inceppa nella parte superiore o inferiore del telaio, sfregamenti, perdite d’aria e di umidità, una maniglia che non gira correttamente… E se non si interviene, il deterioramento è destinato a continuare. Questo può danneggiare la falegnameria (porta, telaio, cerniere, ecc.) e causare danni irreparabili alle piastrelle o al pavimento della casa. Soprattutto, una porta montata correttamente impedisce la formazione di spifferi indesiderati, creando un ambiente interno più gradevole e un migliore isolamento. Tutto ciò si traduce in una minore dispersione di calore e in una riduzione dei costi energetici! La regolazione precisa della porta d’ingresso garantisce inoltre una chiusura ottimale, riducendo il rischio di effrazione. Una regolazione regolare aiuta anche a prevenire l’usura prematura dei componenti, prolungando la vita della porta.
O forse la vostra porta non presenta nessuno dei problemi sopra descritti, ma volete semplicemente ottenere il meglio dalla vostra installazione e assicurarvi che funzioni in modo ottimale. Come si regola facilmente una porta d’ingresso? Vi illustreremo tutti i passaggi necessari per farlo senza alcun aiuto esterno.

Come faccio a fare le giuste regolazioni?
Che si tratti di una porta in legno, alluminio o PVC, spesso è possibile effettuare le regolazioni da soli. A tal fine, con un cacciavite rimuovete i coperchi delle cerniere, sotto i quali si trovano le cerniere che possono essere manipolate con una chiave a brugola esagonale. Di solito ci sono 3 o 4 cerniere per ogni anta, ciascuna con tre viti: quella superiore per la regolazione laterale, quella centrale per la regolazione della compressione e quella inferiore per la regolazione dell’altezza. Ecco come regolarle in base alle proprie esigenze.
Regolare la compressione in caso di correnti d’aria
Per evitare l’impennata delle bollette energetiche, a volte è necessario sostituire le guarnizioni, che con il tempo possono usurarsi. Tuttavia, quando il problema non è la guarnizione, sono le cerniere a richiedere attenzione. Regolare le viti di compressione sul telaio della porta. Ruotate in senso orario per aumentare la compressione dell’anta sul telaio (o in senso antiorario per ridurla). Quindi controllate con la mano o con la fiamma di una candela che la corrente d’aria sia ridotta.
Se la porta d’ingresso si blocca, è necessario regolarne la larghezza
Per combattere gli inceppamenti ai lati del telaio, è necessario effettuare una regolazione laterale manipolando la vite in cima alle cerniere. In questo modo l’anta si sposterà lateralmente da sinistra a destra per ridurre il fenomeno.
Se la porta d’ingresso sfrega sul pavimento o sul telaio superiore, regolate l’altezza
Per preservare il pavimento dell’ingresso e tutta la falegnameria che circonda la porta, giocate con i tasselli inferiori delle cerniere per regolare l’altezza dell’ingresso e far sparire la strombatura. Assicuratevi però di non esercitare una pressione eccessiva sulla porta, che potrebbe impedirne la corretta chiusura.
La serratura, un altro fattore da considerare

Se la porta è difficile da aprire o chiudere, il problema potrebbe essere semplicemente la serratura, soprattutto se non si provvede regolarmente alla lubrificazione e alla manutenzione dei suoi componenti. Per regolare manualmente il fermo di sblocco si può utilizzare una chiave a brugola a 6 facce. Se il problema è che l’anta non è sufficientemente premuta contro il telaio, è possibile ruotare i rulli superiori e/o inferiori con la chiave.
Si noti che su una vecchia porta questo tipo di regolazione può essere più complicato a causa della difficoltà di accesso ai tasselli. In questo caso, si consiglia l’aiuto di un falegname.