C’è un fertilizzante naturale migliore di tutti gli altri che vi regalerà sempre piante rigogliose. Vediamo di cosa si tratta.
Con l’arrivo dell’estate, viene anche la voglia di andare in giardino (o sul balcone) e dare una sistemata alle piante che possono essere state compromesse dall’inverno. Sia che vogliate acquistare nuove piante, sia che vogliate rigenerare quelle vecchie, forse non sapete che esiste un concime naturale ideale per fornire vitamine e minerali in abbondanza e nutrimento immediato. Vediamo di cosa si tratta nell’articolo.
Come trattare le piante
Se siete coltivatori con il pollice verde o semplicemente amanti delle piantine da tenere sul balcone, saprete bene che ogni pianta ha le sue esigenze. Ci sono piante che hanno bisogno di pieno sole, mentre altre preferiscono l’ombra, alcune richiedono acqua quasi quotidianamente, mentre altre la trattengono e si accontentano di essere annaffiate una volta alla settimana. Naturalmente, la prima cosa da fare è conoscere le vostre piante.
Se avete la possibilità di acquistarle in un vivaio, sarà facile ottenere le corrette istruzioni di manutenzione. In alternativa, potete rivolgervi a internet, se conoscete il nome della pianta, o alle app gratuite che la fotografano e vi dicono di che pianta si tratta e come coltivarla al meglio. Insomma, oggi mantenere in vita le piantine è diventato semplice anche per chi non ha il pollice verde.
Quel che è certo è che tutte le piante, se non vivono nel loro habitat, possono aver bisogno di un buon fertilizzante. In commercio ne esistono molti e in diverse formulazioni, ma oggi vedremo come un elemento organico possa essere molto più efficace per rendere le piante più forti e rigogliose.
Il miglior fertilizzante per piante.
Quando si parla di concimi per piante, spesso si pensa a sostanze che agiscono direttamente sulla pianta stessa. In realtà, la maggior parte dei fertilizzanti agisce sul terreno. Uno dei migliori fertilizzanti naturali è la leonardite.
La leonardite è una sostanza organica ricca di carbonio presente in alcuni tipi di argille. Si tratta di una sostanza ricca di lignina, che può essere estratta dalle argille ricche di materia organica.
La leonardite può essere ottenuta attraverso processi di estrazione chimica ed è molto spesso utilizzata come fertilizzante in polvere, liquido o in grani. Questa sostanza fornisce nutrimento immediato al terreno e, di conseguenza, alle piante. Usarla è molto semplice. Si può mescolare al terreno quando si crea la nuova casa per le piante, oppure si possono sciogliere 10 grammi di polvere in un litro d’acqua, per avere una soluzione per innaffiare le piante.
La leonardite è ricca di sostanze nutritive come azoto, fosforo e potassio che contribuiscono ad aumentare la produttività del suolo, a migliorarne la qualità e a promuovere la crescita delle piante.
La leonardite può anche contribuire a ridurre la compattazione del suolo, a migliorarne la struttura e ad aumentare la resistenza delle piante ai parassiti.