Non avete spesso la possibilità di ricaricare le batterie all’aria aperta? C’è un’alternativa: installare delle piante in casa. Oltre a dare un tocco lussureggiante alla vostra vita quotidiana e ad arricchire il vostro arredamento, le piante hanno il potere di rilassarvi e rasserenarvi. E, naturalmente, il balcone è l’ambiente ideale per le vostre profumate cassette e vasi di fiori. Ma prima di allestire quel piccolo angolo di verde, sappiate che non tutte le specie prosperano in questo ambiente. Alcune possono essere dannose per voi e persino infastidire i vostri vicini. Quali sono le piante da evitare sul vostro balcone e quali invece dovrebbero avere un posto d’onore? Ve lo spieghiamo noi.
Quali piante non possono stare sul balcone?
Come prevedibile, ci sono alcune piante resistenti che si trovano perfettamente a loro agio sul balcone, mentre altre rischiano di morire prematuramente se coltivate lì. Non è un mistero: il contatto diretto con i raggi del sole può far seccare irrimediabilmente le piante, senza nemmeno darvi il tempo di intervenire.
Camelia
In altre parole, se il vostro balcone è rivolto a sud, la luce eccessiva può causare molti danni, soprattutto a piante fragili come le camelie. Se vi intendete di giardinaggio, probabilmente sapete che è fondamentale scegliere la posizione e la collocazione giusta per le vostre piante. Una regola d’oro? La luce del sole non deve mai essere diretta sul fogliame. Scegliete invece un luogo ombreggiato e arieggiato.
Oltre al sole, anche un ambiente particolarmente ventoso può essere dannoso per le piante delicate! Attenzione alle correnti d’aria: se sono forti e frequenti, ci saranno sicuramente ripercussioni sulla salute delle piante. Come si vede, installare piante su un balcone non è un’impresa da poco, perché sono molti i parametri da tenere in considerazione.
L’orchidea
Prendiamo ad esempio le orchidee. Questi magnifici fiori hanno bisogno di luce, ma non di quella diretta del sole. Non sono quindi piante adatte alla vita all’aperto. È meglio posizionarle vicino a una finestra, protette da tende o persiane.
Cactus invernali
Un’altra pianta da evitare sul balcone è il cactus invernale. Questa specie ama le temperature fresche (circa 10°C) e non sopporta l’impatto dei raggi solari. All’interno, invece, non prendete in considerazione l’idea di collocarlo vicino a una fonte di calore come un camino o un termosifone, perché potrebbe essere dannoso.
Piante di grandi dimensioni
Oltre alle piante troppo fragili e delicate, dimenticate le specie troppo imponenti! L’idea è quella di mantenere il balcone libero da ingombri. Deve rimanere arioso e ordinato per non rovinare l’estetica dell’ambiente. È quindi importante scegliere bene le dimensioni prima di acquistare le piante, se non altro per evitare un complicato flusso di traffico sul balcone. Se alcune sono troppo grandi, non ci staranno. E se avete intenzione di coltivarle in vaso, non considerate le radici robuste: non entreranno nei vostri vasi piccoli!
Piante rampicanti
Fate attenzione anche alle piante rampicanti: possono essere particolarmente ornamentali, ma possono dare fastidio ai vicini se cadono sulle finestre o sui balconi.
Piante con spine
Infine, è ovvio che sarebbe meglio evitare tutte le piante con spine: non è divertente pungersi ogni volta che si esce sul balcone!